Il 22 settembre 2024, l'Istituto Salesiano Don Bosco di Mestre ha ospitato un evento straordinario che ha coinvolto circa un migliaio di giovani provenienti dalle realtà salesiane del Triveneto. Un’occasione speciale, rivolta ai ragazzi dalla 1^ alla 5^ superiore, per vivere una giornata di festa, ascolto, riflessione e divertimento, in preparazione all'anno del Giubileo.
La giornata è iniziata alle 9:00 con l'arrivo e l'accoglienza dei partecipanti, che hanno subito respirato un clima di gioia attraverso l’animazione fatta di danze e gioco libero. Successivamente la giornata è stata introdotta da un momento di preghiera per iniziare con lo spirito giusto il meeting prima di entrare nel vivo dell’evento con il momento formativo sulla Speranza, tenuto da Lorenzo Tiengo, che in modo simpatico e coinvolgente ha saputo far riflettere i giovani sull’importanza di vivere la Speranza da cristiani. Durante questo spazio di riflessione, quattro giovani hanno condiviso le loro toccanti testimonianze su come essere pellegrini di speranza nei contesti più difficili: Sofia ha raccontato la sua esperienza con i ragazzi in carcere, Sara ha parlato della missione tra i giovani poveri, Francesco ha affrontato il tema dei NEET, e Leandro ha condiviso la sua esperienza con i Minori Stranieri non Accompagnati. I giovani hanno poi avuto un tempo di riflessione e condivisione per piccoli gruppetti, così da poter trovare un impegno per essere pellegrini di speranza nei loro ambienti.
Dopo il pranzo al sacco delle 12:00, la giornata è proseguita con tornei e giochi di animazione nel cortile, momenti di gioia e socializzazione. Alle 14:00, tutti si sono cimentati in un Grande Gioco, una competizione a squadre che ha visto i partecipanti sfidarsi su tre cortili, con prove logiche, pratiche e di fortuna, unendo il divertimento allo spirito di squadra.
Il momento centrale della giornata è stata la Santa Messa delle 15:30, presieduta da don Luca Bernardello, animatore vocazionale, che - partendo dalle letture della Domenica - ha saputo trasmettere parole profonde e ispiranti ai giovani presenti, invitandoli a prendere una posizione nella loro vita, di servizio a favore del prossimo. La giornata si è conclusa alle 16:30 con i saluti e l’invito a partecipare ai cammini del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) durante l’anno, per continuare questo viaggio di fede e speranza.
Questo evento ha rappresentato un’opportunità unica per tutti i ragazzi di sentirsi parte di una grande famiglia, uniti dallo spirito salesiano, e di avvicinarsi con entusiasmo al prossimo Giubileo!