Organizzare la Speranza

“A noi, specialmente a noi cristiani, tocca organizzare la speranza, bella espressione di Tonino Bello, organizzare la speranza. Tradurla in vita concreta ogni giorno, nei rapporti umani, nell'impegno sociale e politico. Non si dà una moneta, si organizza la speranza, questo fa la Chiesa oggi” (papa Francesco).

A partire da questa provocazione del papa, l’Associazione Salesiani per il Sociale ha convocato una assemblea con i comitati del territorio per programmare le attività del prossimo triennio.

A questa assemblea, che si è svolta a Roma presso l’opera salesiana Pio XI, hanno partecipato anche i salesiani dell’ispettoria nord-est, rappresentati da don Massimo Zagato (delegato di PG), don Vincenzo Salerno (responsabile EDG), don Emanuele Zof, don Lorenzo Piola, Chiara Andrighetti, Cecilia Boatto e Simone Sartorello che operano in prima linea nell’ambito sociale delle opere salesiane.

Sono stati tre giorni di riflessione, condivisione e progettazione. La prima giornata di lavoro si è sviluppata intorno a 2 Panel: Nel primo panel: “Lo scenario europeo ed italiano per i giovani e per i minori. Quali prospettive e quali rischi?”. Moderati da Micol Trillo, dell’Osservatorio salesiano per i diritti dei minori, sono intervenuti: Lucia Abbinante, Direttrice Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani; Don Marco Pagniello, Direttore Caritas Italiana; Maria Grazia Mazzola, inviata speciale del TG1 e referente della rete informale accoglienza afgana.

Nel secondo panel si è parlato dei Salesiani per il sociale: “il volto di don Bosco nella società con il Forum del Terzo settore. Come essere costruttori di reti inclusive e partecipate con e per i giovani?”. Accompagnati da Valentina Bellis, Vice-presidente Salesiani per il Sociale, sono intervenuti Marco Rossi Doria, Presidente Impresa sociale “Con i Bambini” (in collegamento streaming); Don Stefano Aspettati, Ispettore delegato EDG Conferenza Ispettori Salesiani Italia; Vanessa Pallucchi, Portavoce del Forum Terzo Settore (anche lei in collegamento online); e Vitandrea Marzano, Sociologo e dirigente del Gabinetto del Sindaco della Città di Bari per il welfare, politiche del lavoro e innovazione sociale.

La seconda giornata di lavoro si è sviluppata attraverso 2 Panel e un Laboratorio: il terzo panel, dal titolo: "Organizzare la speranza: presentazione del processo di restituzione del Congresso internazionale sulle opere e servizi sociali salesiani e del processo di scrittura dal basso del documento programmatico” sono intervenuti Don Rafael Bejarano Rivera, Incaricato Opere sociali del Settore per la Pastorale Giovanile Salesiana; Don Francesco Preite, Presidente Salesiani per il sociale e Coordinatore Nazionale EDG e Andrea Farina, dell’Osservatorio salesiano per i diritti dei minori, moderati da Vitandrea Marzano, sociologo ed esperto nella costruzione di reti sociali. Il quarto panel, invece, ha visto “Lo stato dell’arte dei Salesiani per il sociale. La voce dei territori” dove i responsabili dei vari comitati territoriali e gli incaricati EDG delle ispettorie (Carmelo Coco, Coordinatore Comitato Sicilia; Don Davide Perego, Incaricato EDG Ispettoria Italia Lombardo-Emiliana; Don Emanuele De Maria, Coordinatore Comitato Italia Centrale; Don Gianpaolo Roma, Coordinatore Comitato Italia Meridionale; Don Vincenzo Salerno, Incaricato EDG Ispettoria Italia Nord est; Micaela Valentino, Ufficio progetti Salesiani per il Sociale; Don Stefano Mondin, Coordinatore Comitato Piemonte Valle d’Aosta), hanno presentato il lavoro svolto nelle varie regioni d’Italia. Dai loro racconti sono emerse sei parole chiave (Ricchezza, trasformazione, circolarità, accoglienza, salesianità e complessità) che fanno da base per la riflessione sulla programmazione triennale. Al termine della mattinata è stato presentato il Bilancio sociale 2021 dell’Associazione Salesiani per il Sociale.

Il pomeriggio ha visto i diversi gruppi territoriali lavorare sulle provocazioni dei giorni precedenti con una condivisione finale in assemblea di quanto pensato.

La giornata della domenica si è sviluppata attraverso la presentazione degli uffici del Centro Nazionale dei Salesiani concludendosi con l’Eucarestia presieduta dal direttore don Roberto dal Molin.